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Black Box - Settembre 2002
by Lorenzo Casaccia ©
EL-P Fantaremix'd EP Def Jux
MR LIF I Phantom Def Jux
ONYX Bacdafucup Part II Edel
R. KELLY & JAY Z The Best Of Both Worlds Roc-A-Fella/Def Jam
SPOOK AND THE GUAY Vida Sonora Virgin
Abbiamo gia' parlato di "Fantastic
Damage" di EL-P, a nostro avviso uno dei dischi migliori
dell'anno a prescindere dai generi. Il nostro giudizio non e' stato isolato,
tanto che pare le cose stiano andando bene a EL-P, con livelli di vendita persino
inaspettati soprattutto sulla East Coast dove il suo stile ha sicuramente un
valore diverso.
Sulla scorta di tutto questo, ecco che ora arrivano
i remix. "Fantaremix'd" e' un breve EP che raccoglie le versioni strumentali
e rielaborate di due brani, "Lazerface" (remix di RJD2) e "Squeegee Man Shooting",
e che si propone come antipasto di un colossale uscita di altri remix (doppio
CD, triplo LP).
Come antipasto questo e' ineccepibile, ma e' chiaro che il disco da procurarsi
e' "Fantastic Damage" (6.5/10)
Perde qualche punto per l'ascoltatore italiano il disco
d'esordio di Mr. Lif.
Si e' fatto un discreto parlare di Lif, per il suo far parte della scuderia
Def Jux insieme a colossi come EL-P o Cannibal Ox, ma il suo debutto e' a dire
il vero piuttosto deludente.
"I Phantom" gioca molto sulle liriche, ed e' piu' di tutto il lavoro di un poeta
urbano: il disco e' una sorta dramma satirico in cui il protagonista viene travolto
dagli eventi della vita di tutti i giorni.
Non a caso la dizione di Lif e' volutamente monotona (qualcuno l'ha paragonata
a Guru dei Gang Starr), quasi a rimarcare l'importanza primaria del significato
(i testi, il contenuto) sul significante (lo stile, le basi).
Le musiche sono di Fakts One, Insight e EL-P, ma anche il lavoro di quest'ultimo,
pur sempre particolare e riconoscibile, sembra qui piu' dimesso del solito.
Anni luce dal meglio della Def Jux. (5.5/10)
E' invece pensato per i party piu' selvaggi degli States
il disco degli Onyx.
Il loro e' un hardcore hip-hop da classifica, con rapping pesante e aggressivo
e basi epiche e tintinnanti.
Gli Onyx incarnano alla perfezione quella thuggish attitude (l'atteggiamento
da bullo di strada della grande metropoli) che permea molto dell'hip hop odierno
e si incarna in testi violenti e diretti fino a sfiorare l'autoparodia.
A loro modo, significativi. (5/10)
Significativo a modo suo e' anche il disco in duo di R.
Kelly & Jay Z. Anche se il loro nome puo' essere non immediatamente
familiare al lettore, negli States Kelly e Jigga sono due superstar miliardarie,
il primo con il suo soul/r'n'b patinato, il secondo con il suo rap fluente e
talentuoso, divenuto mainstream senza cedere troppo al commerciale.
Mettere insieme i due per un disco in comune e' sicuramente una astuzia per
allargare la base d'ascolto di entrambi.
Il recensore di Rolling Stone ha paragonato "Best Of Both Worlds" a "Heat",
il film che mise fianco a fianco De Niro e Pacino e nel complesso il disco si
rivela come una grande occasione mancata, una giustapposizione (deludente, viste
le attese) di soul troppo sciapo e rap troppo ammorbidito, il cui risultato
finale e' inferiore alla somma delle singole parti. (5/10)
Per concludere, il meglio di questo Black Box viene invece
dall'Europa. Spook And The Guay sono un gruppo multirazziale
di Tolosa che rinverdisce la tradizione di Negresses Vertes e Mano Negra cantando
in francese, spagnolo e inglese.
"Vida Sonora" e' il loro secondo disco, dove un calderone di hip-hop, musica
giamaicana, suoni mediterranei e soul-rock fa incontrare i Gipsy Kings e Manu
Chao in un porto del mediterraneo, a dimenticare i drammi della banlieu in una
giornata di sole. (6/10)